“Gli uomini d’oro”: il noir metropolitano di Vincenzo Alfieri

Finalmente il cinema di genere sta tornando prepotentemente in Italia. E allora tuffiamoci nelle atmosfere noir del film in sala “Gli uomini d’oro” di Vincenzo Alfieri con Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Gianmarco Tognazzi.

LA TRAMA. Torino, 1996. Luigi il Playboy è un impiegato delle Poste deputato a guidare il furgone portavalori. Gli mancano tre mesi alla pensione, e già si vede gestire un chiringuito in Costa Rica insieme al collega e amico Luciano. Ma il ministro Dini – “uno che non l’ha eletto nessuno” – sposta dieci anni più avanti l’età pensionabile, e Luigi prende il destino nelle sue mani: rapinerà l’ufficio postale, impossessandosi dei valori che trasporta per mestiere. Alvise il Cacciatore accompagna il furgone ma deve svolgere altrui due lavori per mantenere moglie e figlia secondo un decoro borghese che non può permettersi. È lui ad avere l’idea geniale per mettere a segno il colpo grosso, e vuole una fetta della torta. Nicola il Lupo è un ex pugile che gestisce insieme ad Alvise un locale country western: anche lui entrerà a far parete dello schema criminale che dovrebbe cambiare loro la vita, con esiti tutti da scoprire.

IL REGISTA. Attore con all’attivo 9 film, è al suo secondo lungometraggio da regista e sceneggiatore, il suo esordio con “I Peggiori” nel 2017.

GENERE: Noir – USCITA: 7 novembre – DURATA: 101 minuti

BOX OFFICE

(incassi dal 28/10 al 3/11/2019)

1. LA FAMIGLIA ADDAMS incasso € 3.575.061 pubblico 544.536
2. IL GIORNO PIU’ BELLO DEL MONDO incasso € 2.935.556 pubblico 431.321
3. MALEFICENT incasso € 2.789.657 pubblico 419.438
4. JOKER incasso € 2.783.244 pubblico 384.348
5. L’UOMO DEL LABIRINTO incasso € 1.263.058 pubblico 184.653