“Venezia a Napoli. Il cinema esteso”: il programma dell’edizione 2018

In esclusiva l’ultimo capolavoro di Orson Welles “The other side of the wind”. Opere in anteprima dalla 75. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia: “What you gonna do when the world’s on fire?” di Roberto Minervini, “Zan (Killing)” di Shinya Tsukamoto, “Ni De Lian (Your Face)” di Tsai Ming-Liang. Ospiti il maestro Amos Gitai, i registi italiani Roberto Andò, Alessio Cremonini, Valerio Mieli, Pippo Mezzapesa e la regista francese Sarah Marx, con il grande critico cinematografico Enrico Ghezzi, Renato Carpentieri e molti altri. 6 giorni di grande cinema con oltre 40 proiezioni

In esclusiva a Napoli, l’ultimo capolavoro di Orson Welles “The other side of the wind”, rimasto incompiuto per quasi cinquant’anni e in distribuzione solo su Netflix da novembre, aprirà martedì 23 ottobre alle ore 19 al Cinema Astra di Via Mezzocannone, 109, l’ottava edizione di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”(fino al 28 ottobre, ingresso 3 euro e accrediti culturali gratuiti per tutti gli studenti). La manifestazione diretta da Antonella Di Nocera, a cura di Parallelo 41, rinnova la collaborazione con la Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia e porta in città titoli d’autore dal programma del Lido, non tutti distribuiti in Italia, con il contributo della Regione Campania e in collaborazione con Università degli Studi di Napoli “Federico II”Coinor, Istituto Luce Cinecittà e Arci Movie, e con Institut Français Napoli e Goethe Institut Napoli.

Sei giorni di grande cinema d’autore con oltre quaranta proiezioni, tra anteprime ed eventi speciali, e trenta ospiti nazionali e internazionali. Tra i protagonisti il regista Amos Gitai, il grande maestro israeliano che presenterà in anteprima le sue ultime opere cinematografiche: il corto “A letter to friend in Gaza” e  il film “A tramway in Jerusalem”, sabato 27 ottobre al Cinema Astra dalle ore 19, segue l’incontro con il regista, Antonella Di Nocera edEnzo d’Errico, Direttore del Corriere del Mezzogiorno.

E ancora i registi italiani Roberto Andò, Alessio Cremonini, Valerio Mieli, Pippo Mezzapesa, Giovanna Taviani e la regista francese Sarah Marx, il critico cinematografico, saggista e autore televisivo Enrico Ghezzi, che sempre con piacere torna a Venezia a Napoli, Renato Carpentieri e molti altri.

Quest’anno la programmazione si allunga di due giorni e porta la rassegna in otto sale cinematografiche tra cinema cittadini, di periferia e in provincia. Quartier generale il Cinema Astra con proiezioni, anteprime e incontri con i protagonisti anche al Cinema Modernissimo, Cinema Vittoria e Institut Français, al Pierrot di Ponticelli, a La Perla di Agnano, al Magic Vision di Casalnuovo e al Vittoria di Aversa.

“The other side of the wind” sarà un’occasione imperdibile per ammirare sul grande schermo l’ultima opera del leggendario regista americano, completata nel 2017 dal produttore Frank Marshall (che era direttore di produzione con Welles al tempo delle prime riprese) e con un cast di grandi nomi, tra cui John Huston, Peter Bogdanovich, Susan Strasberg e OjaKodar. Il film racconta del famoso cineasta J.J. “Jake” Hannaford che ritorna a Hollywood, dopo anni di esilio volontario in Europa, con l’idea di portare a termine l’innovativo film che segnerà il suo ritorno. L’anteprima sarà introdotta da Diego Del Pozzo, giornalista e critico, docente all’Accademia di Belle arti di Napoli (il film sarà in replica venerdì 26 ottobre alle ore 21,30).

Tra le esclusive più attese a Napoli dopo Venezia, in programma al Cinema Astra, “Beautiful things” di Giorgio Ferrero (martedì 23 ottobre, ore 21,30): saranno presenti il regista e il direttore della fotografia e co-autore Federico Biasin. Pluripremiato lavoro di due giovani autori, miglior film al Copenaghen International Film Festival, l’opera è una stordente sinfonia di grandiosa potenza visionaria, un viaggio nell’ossessione del consumo nel mondo contemporaneo. “Ni De Lian (Your Face)” di Tsai Ming-Liang (mercoledì 24 ottobre, ore 17,30), in collaborazione con l’Istituto Confucio Napoli, e a seguire incontro con Enrico Ghezzi e Ottavio Ragone, responsabile della redazione napoletana de La Repubblica. Leone d’oro nel ’94 con “Vive l’Amour” e Gran Premio della Giuria nel 2013 con “Stray Dogs”, il regista concettuale di Taiwan affronta lo studio sull’infinita espressività del volto umano, accompagnato, per la prima volta nella sua carriera, da una colonna sonora grazie all’incontro con il celebre compositore giapponese Ryuichi Sakamoto. “Zan (Killing)” di Shinya Tsukamoto (giovedì 25 ottobre, ore 17), presenta Enrico Ghezzi. Il film segna il ritorno dopo quattro anni di assenza del regista giapponese con un dramma d’azione in costume su un samurai senza padrone, un ronin, che cerca di sopravvivere nel turbolento Giappone di metà Ottocento, quando il paese sta attuando una violenta e difficile transizione dal feudalesimo alla modernità. E ancora il docu-film in bianco e nero “What you gonna do when the world’s on fire?” del regista marchigiano Roberto Minervini (Giovedì 25 ottobre, ore 22), presenta lo scrittore Massimiliano Virgilio. La storia di una comunità di africano-americani del Sud degli Stati Uniti durante l’estate del 2017, quando una serie di brutali uccisioni di giovani uomini neri scuote l’intero paese. Una riflessione sulla questione razziale in America, un ritratto intimo di persone che lottano per la giustizia, la dignità e la sopravvivenza in un paese che non è dalla loro parte.

Portare nelle sale cinematografiche di Napoli film che difficilmente si potranno vedere in città è la scommessa che anima questa rassegna – dichiara Antonella Di Nocera. “Anche per quest’edizione il punto di forza è la qualità delle opere, scelte dal programma del Lido, e in poche settimane traghettate nei cinema del centro storico, della periferia e della provincia di Napoli a conferma della vocazione della rassegna di creare una rete territoriale in grado di fare cultura e portare il pubblico in sala, insieme. È  per questo che abbiamo attivato con entusiasmo gli accrediti culturali per gli studenti. L’avvento di Netflix, che favorisce certamente la diffusione dell’universo dell’audiovisivo, non deve limitare il piacere della sala, per questo sono molto soddisfatta di avere sul grande schermo in esclusiva l’ultimo film di Orson Welles prima dell’arrivo in streaming. Oltre ai film, come le attesissime opere di Roberto Minervini e di Làszlò Nemes, avremo grandi ospiti, con molto orgoglio accoglieremo per la seconda volta un maestro assoluto del cinema contemporaneo Amos Gitai e potremmo ascoltare il genio di Enrico Ghezzi, che ha influenzato la storia del cinema e non solo, parlarci dell’ultimo Tsukamoto o di Tsai Ming-Liang. ”.

“Venezia a Napoli – spiega Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II – è una grande manifestazione culturale che gemella Napoli con Venezia e l’Università Federico II con la Mostra del Cinema di Venezia. Un’iniziativa estremamente valida che avvicina i nostri giovani e la nostra comunità al cinema d’autore e continua un percorso che vede protagonista la collaborazione con Antonella Di Nocera, direttrice della manifestazione. La Federico II è fortemente impegnata nello sviluppo della cultura e dei saperi legati ai media e tra questi il cinema ha un ruolo estremamente importante. La rassegna rappresenta un’occasione importante per tutti noi e sicuramente vedrà, come avvenuto negli anni scorsi, la partecipazione di tanti studenti e docenti”.

La manifestazione è diretta da Antonella Di Nocera, a cura di Parallelo 41, con il contributo della Regione Campania (L. R. 30/2016), in collaborazione con Biennale di Venezia- 75. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Coinor, Istituto Luce Cinecittà e Arci Movie. Numerose e propositive sono le collaborazioni estese che da sempre caratterizzano la rassegna: con Institut Français, che ospita due serate della rassegna con gli ospiti francesi, Istituto Confucio Napoli, Goethe Institut Napoli, Film Commission Regione Campania, Giornate degli Autori, Settimana Internazionale della Critica di Venezia, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Rassegna Sguardi Ostinati di Casalnuovo, Moby Dick, Astrea Sentimenti di giustizia. Con il patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.

IL PROGRAMMA

Martedì 23 ottobre

Saranno quattro le proiezioni della prima giornata. Al Cinema Astra si potrà vedere “Aquarela” di Victor Kossakovsky, in collaborazione con il Goethe Istitute, alle ore 17. Presentano Antonella Di Nocera e la direttrice del Goethe Maria Carmen Morese. Segue alle 18,30 “The other side of the wind” di Orson Welles. Alle ore 21 in programma il cortometraggio “Nessuno è innocente” di Tony D’Angelo (Evento speciale alla settimana della critica di Venezia) con Salvatore Esposito, Riccardo Zinna e Loredana Simioli. Introducono Diego Nuzzo e Antonella Di Nocera, sarà presente il regista. Alle 21,30 dalla Biennale College 2017 arriva in esclusiva a Napoli “Beatutiful things” di Giorgio Ferrero. Saranno presenti il regista e il direttore della fotografia e co-autore Federico Biasin.

Mercoledì 24 ottobre

Si comincia la mattina con la doppia proiezione per le scuole superiori di “La notte di San Lorenzo” di Paolo e Vittorio Taviani (1982), vincitore del “Premio Venezia Classici per il miglior film restaurato”, alle ore 9 al Cinema Pierrot di Ponticelli, in collaborazione con Arci Movie e alle ore 10 al Cinema Modernissimo in collaborazione con Moby Dick, con introduzione di Giulio Baffi, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Ad entrambe la proiezioni sarà presente la regista Giovanna Taviani che ricorderà il padre Vittorio, scomparso ad aprile 2018. Proseguono gli appuntamenti nel pomeriggio all’Astra con “Ni De Lian (Your Face)” di Tsai Ming-Liang dalle 17, preceduto dal corto “Malotempo” di Tommaso Perfetti (Miglior cortometraggio alla Settimana della Critica di Venezia), e “Memories of my body” di Garin Nugroho alle 19. In serata alle 21 “Process” di Sergei Loznista,proiezione in collaborazione con Astrea Sentimenti di giustizia.

Giovedì 25 ottobre

Al Cinema Astra, dopo l’anteprima di “Zan (Killing)” di Shinya Tsukamoto (ore 17), la rassegna propone “Morte a Venezia” di Luchino Visconti (1971), film restaurato della categoria “Venezia Classici” della Biennale, in collaborazione con Cinema Mon Amour e F2 cultura (ore 18,30 – Ingresso gratuito). Introducono Antonella Di Nocera e Anna Masecchia, docente di cinema per il Corso di laurea magistrale in Discipline della Musica e dello Spettacolo dell’Università Federico II di Napoli. Alle 21 sarà proiettato “Quelle brutte cose” (miglior contributo tecnico alla Settimana della critica) di Loris Giuseppe Nese alla presenza del regista e alle 2130 il nuovo film di Roberto Minervini “What you gonna do when the world’s on fire?”, introduce lo scrittore Massimiliano Virgilio.

Al Cinema Vittoria, in Via M. Piscicelli, 8, alle ore 18,30 sarà in visione “Mi obra maestra” di Gastòn Duprat. Parte la programmazione anche all’Institut Français, Via Crispi, 86, con la proiezione di “L’enkas” di Sarah Marx (con Sandrine Bonnaire)  alle ore 19. Ad introdurlo la regista con il console di Francia a Napoli Laurent Burindes Roziers. In contemporanea, doppia proiezione al Cinema La Perla (Via Nuova Agnano, 35 – dalle ore 20) con“Goodbye Marylin” di Maria Di Razza, presente in sala insieme alla produttrice Antonietta De Lillo, e alle 20,30 “Una storia senza nome”di Roberto Andò presentato dal regista e dal protagonista Renato Carpentieri. Introducono Giuseppe Borrone e Bruno Roberti.

Venerdì 26 ottobre

In programma al Cinema Astra tre proiezioni a partire dalle 17 con “Anons” di Mahmut Fazil Coşkun in collaborazione con la rivista “Kaleydoskop-Turchia cultura e società”. Introduce Lea Nocera, docente di lingua e letteratura turca all’Istituto Orientale di Napoli. Segue alle 19 il corto “Sugarlove” di Laura Luchetti e alle 19,15 “Ricordi?” di Valerio Mieli alla presenza del regista, modera la giornalista Natascia Festa. Alle 21,30 “The other side of the wind” di Orson Welles. All’Institut Français alle ore 19 “Bêtes Blondes” delle registe francesi Alexia Walther e Maxime Matray, presenti in sala. Nelle stesse ore al Magic Vision di Casalnuovo doppio appuntamento, in collaborazione con la rassegna Sguardi Ostinati, con “Lissa Ammetsajjel (Still recording)” di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub, il pluripremiato film vincitore della Settimana della Critica a Venezia (ore 19) e “Ni De Lian (Your Face)” di Tsai Ming- Liang, ore 21. Le proiezioni saranno presentate da Angelo La Pietra. Al Cinema Vittoria di Aversa alle ore 21 sarà proiettato “Il bene mio” di Pippo Mezzapesa, con una introduzione a cura di Francesco Massarelli, direttore artistico di “Dall’arena allo schermo”. Per il pubblico di Arci Movie al cinema Pierrot appuntamento alle 18  con “La notte di San Lorenzo” di Paolo e Vittorio Taviani.

Sabato 27 ottobre

Amos Gitai presenta in anteprima il corto “A letter to friend in Gaza” e il film “A tramway in Jerusalem”, dalle 19 al cinema Astra. L’appuntamento è preceduto alle 17 dalla proiezione di “Lissa Ammetsajjel (Still recording)” di Saeed Al Batal e GhiathAyoub. Alle 21,30 “Goodbye Marylin” di Maria Di Razza, presente in sala con la produttrice Antonietta De Lillo e alle 22 il regista Alessio Cremonini presenta “Sulla mia pelle”, modera la giornalista e regista Ilaria Urbani. Il film sarà proiettato anche la mattina alle ore 10 in un evento speciale per le scuole al Cinema Vittoria di Aversa con la presenza del regista alla fine film.

Domenica 28 ottobre

L’ultima giornata della rassegna propone al Cinema Astra alle 17 “La Noche de 12 Años” di Álvaro Brechner, il cortometraggio di Giovanni Dota “Fino alla fine” (ore 18,30) con la presenza del regista e dei protagonisti Lino Musella, Nello Mascia, Vincenzo Nemolato e Riccardo Maria Manera. A seguire “Un giorno all’improvviso” di Ciro D’Emilio, presente in sala insieme al cast. Alle 21 il film del concorso 75 ”Sunset (Napszàllta)” di Làszlò Nemes con la presentazione a cura di Armando Andria.