“La scelta”, Cristina Donadio racconta la malattia

“La scelta – The choice” di Giuseppe Alessio Nuzzo con Cristina Donadio, Gina Amarante e Anna Brancati è stato selezionato tra i finalisti dell’edizione 2019 di I Love GAI – Giovani Autori Italiani, durante la 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. 

Il film breve, prodotto da Paradise Pictures in associazione con An.tra.cine e con il sostegno dell’Università di Foggia, Apulia Film Commission – Cineporto di Foggia e Film Commission Regione Campania, racconta in un unico piano sequenza di 10 minuti tra cameracar e flashback la malattia di una attrice, suggestioni della vera vita di Cristina Donadio, la temuta Scianel che durante le riprese della seconda stagione di “Gomorra – la serie” curava il cancro nella sua terra.

Classe 1989, Nuzzo torna dietro la camera da presa dopo il fortunato “Lettere a mia figlia” con Leo Gullotta, vincitore ai Nastri d’Argento di una menzione speciale e miglior corto al Giffoni Film Festival 2017. Ha fatto il suo esordio nel 2017 sul grande schermo con “Le verità”, thriller psicologico con protagonista Francesco Montanari. È l’autore dell’opera in verticale “Il nome che mi hai sempre dato” con Mariano Rigillo, prima opera di Rai Cinema su IGTV di Instagram, e dei documentari “Primitivamente” con Giancarlo Giannini e le musiche di Enzo Avitabile e “Manuale sull’Alzheimer” da settembre al cinema.

SINOSSI Una favola moderna, ispirata alla storia vera dell’attrice Cristina Donadio. Una donna si muove pensierosa su un set cinematografico; non riesce a mantenere lucidi i pensieri, come se fosse risucchiata al centro della Terra. In questa giornata particolare, il giorno del controllo, torna indietro nel tempo a quando, da giovane, una zingara le prese la mano e le disse: “Tu dalla vita avrai tutto, grandi fortune e grandi sfortune”…