“I segreti di Wind River”, a caccia di un assassino

Nel panorama cinematografico mondiale trova sempre meno spazio il genere thriller. O meglio, sono sempre meno i thriller ben strutturati e ben confezionati che valgono il prezzo del biglietto. “I segreti di Wind River” sembra essere una eccezione.

Nel panorama cinematografico mondiale trova sempre meno spazio il genere thriller. O meglio, sono sempre meno i thriller ben strutturati e ben confezionati che valgono il prezzo del biglietto. “I segreti di Wind River” sembra essere una eccezione.

LA TRAMA. Un cacciatore solitario (Jeremy Renner) ritrova durante un’escursione tra le nevi il corpo senza vita della figlia di un suo caro amico. Mosso da un passato personale misterioso decide di unirsi alla giovane agente Fbi Jane Banner (Elizabeth Olsen) in una pericolosa caccia all’assassino. Nell’apparente silenzio dei ghiacci si nasconde una sconvolgente verità.

IL REGISTA. La forza di Taylor Sheridan è quella di essere prima uno sceneggiatore e poi un regista. Infatti questo film ha segnato il suo debutto dietro la macchina da presa mentre conta già diverse nomination agli Oscar per aver scritto “Hell or high water”. Tra i suoi lavori precedenti “Sicario”, diretto da Denis Villeneuve e interpretato da Benicio Del Toro, Emily Blunt e Josh Brolin. Questi lavori formano una forma una trilogia ideale sui territori di frontiera. Sheridan vive nello Utah con la sua famiglia.

Curiosità. Acclamato dalla critica di tutto il mondo (vincitore della Miglior Regia all’ultimo Festival di Cannes nella sezione “Un Certain Regard”) si è rivelato anche un campione di incassi in Usa, Regno Unito, Francia e Germania. Il film è stato premiato anche al Sundance Film Festival.

GENERE: Thriller – USCITA: 5 aprile (Eagle) – DURATA: 111 minuti

ESCONO ANCHE “Il giovane Karl Marx”, “The Wicked Gift”, “Quanto basta”, “A Quiet Place – Un posto tranquillo”, “Nella tana dei lupi”, “Lovers”, “Succede”,“Bob & Marys – Criminali a domicilio”, “Charley Thompson”, “Il mistero di Donald C.”.